Update sul ruolo della vitamina D nel sistema immunitario in età pediatrica

Diego Peroni

Dipartimento di Medicina Clinica e Sperimentale, Sezione di Pediatria, Università di Pisa; UO di Pediatria, AOUP, Pisa

DOI 10.36179/2611-5212-2022-12

La vitamina D oggi, il perché di una controversia

La vitamina D (VD) rappresenta uno dei maggiori argomenti di discussione e talvolta di controversia in ambito medico. Assodato il ruolo della VD nello sviluppo del sistema muscolo-scheletrico, le funzioni attribuite alla VD sul sistema immunitario rappresentano un argomento con nuove certezze, ma anche con molti dubbi. Tale vitamina non è certo da considerare la panacea per tutti i mali, ma nuove acquisizioni scientifiche ne fanno argomento di profondo interesse. Il numero delle pubblicazioni scientifiche pubblicate nell’ultimo decennio testimonia l’elevato grado di attenzione sulle molte indicazioni che riguardano il bambino e il sistema immunitario. Diversi studi clinici ed epidemiologici hanno messo in relazione VD anche con incidenza e severità di molte patologie autoimmuni, come l’artrite reumatoide e il diabete 1. È inoltre da tenere ben presente come la VD rappresenti un “sorvegliato speciale” per AIFA e per gli organi regolatori, per il trend in crescita delle vendite e per il possibile uso inappropriato da parte dei pazienti. Per questo è necessario concentrare la nostra attenzione sui meccanismi e sulle evidenze d’azione che rappresentano la plausibilità biologica per lo sviluppo delle indicazioni d’uso, che vanno al di là dei noti effetti sul sistema muscolo-scheletrico.

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