Editoriale del Direttore

Alessandro Ballestrazzi

Il numero di settembre, come oramai tradizione, coincide con il Congresso Nazionale Scientifico della FIMP. L’editoriale del Presidente D’Avino riassume egregiamente lo scopo e, ancora di più, il significato del Congresso, giunto quest’anno alla XVII edizione. 

Come ha opportunamente sottolineato il Presidente la FIMP, oltre che massima organizzazione sindacale della Pediatria di famiglia, è anche il motore di un’intensa attività scientifica e culturale attraverso le proprie aree specialistiche, attività che, per fare un esempio, si è concretizzata quest’anno nella fortunata serie dei webinar del martedì sera, divenuti un appuntamento irrinunciabile per centinaia di pediatri. 

Il Medico Pediatra è parte integrante di questa attività e anche questo mese propone alcuni articoli di sicuro interesse, sia su argomenti consolidati, ma sempre di grande interesse, come la tosse in età pediatrica, sia su argomenti più di frontiera come la mindfulness e la self-compassion nella pratica pediatrica, il rapporto tra identità e DCA e una riflessione su social e solitudine. È presente anche un ottimo focus su vitamina D, raggiungimento del picco di massa ossea e stili di vita. 

Come si vede, la rivista propone un giusto mix tra articoli di sicuro interesse scientifico e articoli che esplorano dimensioni nuove o poco conosciute della pratica clinica. 

Completano questo numero la segnalazione di un corso sulle “emergenze in paesi remoti”, che si terrà a Genova il 2 e 3 novembre di quest’anno, la recensione di un libro – appuntamento questo destinato a diventare fisso – e da ultimo, ma non per ultimo, la pubblicazione della foto vincitrice del Concorso “Fotografia che Passione!”; su questo vi chiedo di partecipare numerosi a questa iniziativa destinata a divenire, nelle nostre intenzioni, un volume vero e proprio. 

Auguro a tutti buona lettura e, per chi parteciperà, buon congresso!

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