26 novembre, Black Friday. Un venerdì nero in tutti sensi: spunta la variante omicron

Giovanni Vitali Rosati

Referente Vaccinazioni, FIMP Toscana

DOI 10.36179/2611-5212-2021-55

Prima brutta notizia: si segnala che in Sudafrica sono stati segnalati diversi casi di coronavirus con una nuova variante, l’omicron. È il panico, tutto il mondo si allerta, vengono fermati i voli; si teme che questa variante possa essere preoccupante, più contagiosa e forse più letale, si pensa che ci si debba attendere una nuova terribile ondata di coronavirus con conseguenti lockdown, si pensa che tutto l’incubo stia per ricominciare e quella ripresa, che sembrava essere in corso, sia solo una speranza. 

Seconda brutta notizia: le borse mondiali crollano di oltre il 5% con l’eccezione di Pfizer e Moderna che invece salgono rispettivamente del 7 e del 20%.

Terza brutta notizia: mio figlio (giornalista) mi avvisa che si è iscritto per fare il corso per inviato di guerra. 

Come siamo arrivati ​​qui? Prima del rilevamento della nuova variante, il Sudafrica registrava un numero di nuovi casi giornalieri più basso dall’inizio della pandemia. Ad alcuni scienziati sembrava che una forma di immunità di gregge fosse stata raggiunta attraverso le vaccinazioni e le infezioni naturali.

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